Sentieri, percorsi, strade… ognuno di noi è in cammino! Giusto o sbagliato, questa è la domanda che ci poniamo, è la domanda che dobbiamo sempre porci. La risposta però a volte sembra davvero difficile. Sul cammino vi sono opportunità, prove, esperienze, dobbiamo scegliere se aprire le porte che ci vengono presentate. Non possiamo aprire tutte le porte messe a disposizione, sarebbero troppe e a volte la crescita sta nel dire di NO, perché non tutte le possibilità che ci vengono presentate sono per la Nostra crescita, non c’è da fare una differenza tra buone o cattive opportunità. Entrambe servono all’evoluzione.
Quello che non facciamo, non sempre, è ascoltarci, siamo sempre in mezzo al frastuono, alla ricerca, affannati…dobbiamo ascoltarci, ascoltare il primissimo sentire che arriva davanti ad una scelta, lì in quel preciso impercettibile sentire c’è la risposta. Ma ci vuole connessione con se stessi, fiducia nel proprio sentire, forza per dire si o no. Poi si può rimediare, se non è per noi si può richiudere la porta ma a volte ci si può anche perdere.
Bisogna fare attenzione, più il cammino diventa consapevole più veniamo messi alla prova da forze che ci vogliono allontanare da ciò a cui siamo destinati… da noi stessi… ed è in quelle occasioni che quel sentire, il nostro, è fondamentale!